Il gruppo del Lagorai, oltre ad offrire ottima roccia da scalare, presenta una miriade di piccole cascate di ghiaccio sparse per tutto il gruppo e poco frequentate. Queste due che vi presentiamo sono sicuramente le più famose e ripetute. Situate a 3/4 d'ora da Trento, si trovano proprio alla partenza degli itinerari scialpinistici che si sviluppano nella zona del Rifugio Sette Selle. È quindi relativamente facile verificarne la formazione tramite il passaparola. Nonostante ciò, vista la loro brevità, non soffrono del sovraffollamento di altri spot più blasonati. Sono ideali per didattica e principianti.
Dislivello: 30 m
Difficoltà: 3
Esposizione: W
Pendenza: 70°/80°
Discesa: corda doppia
Da Palù del Fersina (TN) si parcheggia in località Frotten, biglietto giornaliero 6€. Seguire le indicazioni per la Miniera del Lago Endermolo. Arrivati al piccolo museo sarete in vista della cascata, posta esattamente nell aparte posteriore dello stesso. 20 minuti.
Arrivati alla prima sosta sembra che si possa proseguire a piedi per un tratto fino a raggiungere un secondo ed ultimo risalto (soluzione non verificata).
CASCATA DEL TORRENTE LANER
Dislivello: 50 m
Difficoltà: 3
Esposizione: W
Pendenza: 70°/80°
Discesa: Doppia da albero
Dislivello: 50 m
Difficoltà: 3
Esposizione: W
Pendenza: 70°/80°
Discesa: Doppia da albero
Da Palù del Fersina (TN) si parcheggia in località Frotten, biglietto giornaliero 6€. Seguire le indicazioni per la Miniera del Lago Endermolo. Dopo 15 minuti di cammino nei pressi di un ponticello sul Laner noterete la cascata sulla sinistra.
A sinistra dell'attacco si può salire anche il ramo sinistro del torrente, dopo un primo tiro di 30 m su cavolfiori dovrebbero esserci degli altri risalti (non trovati in formati). Per scendere attraversare verso destra fino al larice di discesa comune per la cascata principale.
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