lunedì 29 gennaio 2024

Nuova cascata in Val di Fumo: Mago Zurlì (WI3+, 95 m)

Zona: Val di Fumo
Sviluppo: 95 m
Avvicinamento: 4-5 h
Esposizione: W
Difficoltà: WI3+
Materiale: NDA
Salitori: M.Leorato, D.Ceron, C.Confente
Salita: 28-1-2024

Divertente e facile colata ad Y di 3 lunghezze, posta di fronte a Malga Breguzzo ma nascosta alla vista da una quinta rocciosa. Non sono state rinvenute tracce di precedenti passaggi, soprattutto per le calate dagli alberi sommitali. La cascata proseguirebbe per una bella goulotte.. pena un altro non breve trasferimento in neve profonda. Attenzione, tutta la zona va affrontata con condizioni del manto stabile, pericolo ed evidenti tracce di valanghe.

Avvicinamento: dalla sbarra di malga Boazzo sono 10 km per raggiungere malga Breguzzo, prima per strada e poi per il sentiero che costeggia al lago, calcolare 4-5 ore. Arrivati alla Malga attraversare il ponte e puntare all’evidente canalone attraversando un piccolo laghetto ghiacciato. Depositare sci e materiale e battere traccia fino alla goulotte di attacco posta 70 metri sopra.

Descrizione:

  • L1. Facile goulotte. Sosta su ghiaccio. 25 m WI3
  • L2. Facili balze ghiacciate. Sosta su albero sulla destra. 40 m WI3
  • L3. Breve ma bel candelino per poi uscire in roccia sulla sinistra. Sosta su piccolo larice attrezzato. 30 m WI3+.

Discesa: attraversare a sinistra fino ad un grosso larice attrezzato. Da qui con 2 doppie, la prima di 50 metri, la seconda di 20 m da abalakov fino all’attacco. Si prosegue poi per traccia a ritroso fino alla base del canale.











Tracciato




lunedì 15 gennaio 2024

Skialp Cima Mesole dal Rifugio Bertagnoli

Zona: Piccole Dolomiti
Sviluppo: 9 km
Tempo: 3 h
Esposizione: S-O
Difficoltà: MS
Dislivello: 600 m

La pala sud del monte Mesole (1672 m), ben visibile già dalla pianura e dalla val Chiampo, sembra un grande ferro da stiro adagiato con andamento sinistra-destra, in totale contrapposizione con il suo scosceso versante Recoarese (nord) ove vi corrono itinerari alpinistici invernali impegnativi (Vajo Incredibile, Russian Circus solo per citarne alcuni..). Su questo grande piano inclinato, salvo la disponibilità del manto nevoso, è possibile tracciare belle curve su pendenza moderata in vista della piana di Malga Campodavanti e della relativa Cima con la quale si possono inventare interessanti concatenamenti. Vi si accede parcheggiando al rifugio Bepi Bertagnoli e percorrendo la lunga forestale, spesso battuta dal gatto delle nevi, che conduce a Bocchetta Gabelelle, dove inizia l'evidente bel pendio sciabile. Preferibile avventurarsi subito dopo nevicate abbondanti per evitare la repentina trasformazione della neve vista l'esposizione solare della pala; il tracciato nella parte terminale richiede nevi assestate.