Gruppo: Piccole Dolomiti
Sviluppo: 160 m
Tempo: 3 ore
Esposizione: S-O
Difficoltà: fino al VII-
Materiale: NDA serie completa di friends
Piccole Dolomiti, queste sconosciute.. continua l’esplorazione
sulle nostre montagne e questa volta a cadere è un'altra torre, avancorpo del Cornetto. La cordata Stefani-Bertolotti nello scorso inverno 2018-2019 ha
tracciato una linea su una logica teoria di fessure e camini ben visibili dai prati di Malga Bovetàl
e che con una serie di traversi conduce direttamente in vetta. Il tutto con 6
tiri di corda con difficoltà massime fino al VII, chiodatura minimale e
passaggi psicologici ne fanno una via adatta all’alpinista esperto che si muove
con disinvoltura su queste difficoltà e che sa auto proteggersi. Non vi
nascondo che la roccia negli ultimi 2 tiri perde di qualità e costringe ad un
arrampicata mista roccia e toppe d'erba, ma siamo in Piccole e questo è una
loro caratteristica. Con una doppia di 40 m ci si trova sul sentiero di
arroccamento a brevissima distanza dall'attacco della via degli Ometti, quindi
via libera alle combinazioni e ai concatenamenti.
Tiro 1: Entrare nel camino e salirlo completamente per venti
metri fino a dove si restringe di molto (difficile da primo con zaino), uscire
comodamente sulla sinistra, sosta su cengia. 2 chiodi, 1 clessidra. 25 m V+.
Tiro 2: Salire la fessurina di sx in dulfer, piazzando appena possibile un friend sotto al chiodo (tratto chiave, volo su sosta altrimenti..). Al termine attraversare la placca verso destra fino a ritornare in camino, più facilmente e brevemente alla sosta comoda. 25 m, 3 Chiodi. Fino al VII.
Tiro 3: Scendere per qualche metro e compiere un traverso ascendente fino ad una cengia per circa 30 m. Sosta su mugo, 5 chiodi. Su questo aereo e bel tiro la roccia inizia però a perdere di qualità. V.
Tiro 4: Continuare in traverso fino a rimontare un grosso masso sospeso (delicatezza), salire il diedro formato da grossi blocchi fessurati, sosta sotto ad un camino erboso. 25 m IV.
Tiro 5: Risalire in camino fino a sistare su mugo. 30 m. IV.
Tiro 6: Prendere una costola rocciosa sulla sinistra e facilmente fino alla vetta. 30 m. III
Tiro 2: Salire la fessurina di sx in dulfer, piazzando appena possibile un friend sotto al chiodo (tratto chiave, volo su sosta altrimenti..). Al termine attraversare la placca verso destra fino a ritornare in camino, più facilmente e brevemente alla sosta comoda. 25 m, 3 Chiodi. Fino al VII.
Tiro 3: Scendere per qualche metro e compiere un traverso ascendente fino ad una cengia per circa 30 m. Sosta su mugo, 5 chiodi. Su questo aereo e bel tiro la roccia inizia però a perdere di qualità. V.
Tiro 4: Continuare in traverso fino a rimontare un grosso masso sospeso (delicatezza), salire il diedro formato da grossi blocchi fessurati, sosta sotto ad un camino erboso. 25 m IV.
Tiro 5: Risalire in camino fino a sistare su mugo. 30 m. IV.
Tiro 6: Prendere una costola rocciosa sulla sinistra e facilmente fino alla vetta. 30 m. III
In uscita dal camino |
Piazzando il friend sul chiave |
La traversata su placca |
In arrivo alla seconda sosta |
Il traverso aereo |
Arrivo in vetta |
La doppia da 40m |
Nessun commento:
Posta un commento