Sviluppo: 16 lunghezze, 580 metri
Esposizione: S-O
Difficoltà: V+ A0
Protezioni: Chiodi di passaggio
Materiale: Dotazione alpinistica completa
Discesa: Ghiaione di Forcella Pomagagnon
Tempo: 6 h la via, 1.30 h la discesa
Ampio parcheggio a bordo strada, avvicinamento evidente e non eccessivamente lungo, esclusi i sali scendi dell'ultimo tratto che richiedono attenzione e passo fermo (incidenti in passato sono avvenuti proprio qui, attenzione). I primi 5 tiri in comune con la Dimai sono facili e poco protetti/proteggibili (leggasi: Colatoio), ma comunque divertenti. Giunti dopo 50 metri di cengia sul vero spigolo la musica cambia subito e si è alle prese con l'ulto!
Arrampicata tecnica e V sostenuto si alternano a tiri corti e facili in questo modo si guadagna rapidamente quota ed in breve si giunge alla piccola croce di vetta che offre un panorama impagabile.
Tiri da mezionare:
- Tiro dopo il trasferimento: camino unto.
- Tiro della placca verticale che termina sul pulpito: placca unta.
- Tiro della piramide umana: cordoni su sassi incastrati, unto. (chiave)
- Tiro del tetto triangolare: esposizione unta.
- Tiro della fessura gialla: fessura gialla unta con resinati.
Tutto il resto è puro divertimento ;)
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