Sviluppo: 160 m
Esposizione: W
Tempo: 4 h
Difficoltà: V (IV+ A0)
Discesa: a piedi
Materiale: cordini, friend m.p.
Parcheggio: 45º50'36.733"N 11º24'24.656"E
Bella via fresca e all'ombra adatta alle afose giornate estive che percorre un arioso spigolo sulla testa della Val D'Assa esattamente di fronte alle famose pareti del Bostel. La roccia è ottima e ben ripulita tipica della Valdastico:
ampi fascioni di roccia compatta dove si scala passando da una stratificazione all’altra.
Nonostante il grado non elevato qualche
fessura è stata lasciata da proteggere quindi bisogna avere una minima esperienza
con il piazzamento di protezioni veloci. Successiva all’apertura è stata aperta
una variante più impegnativa (VI) ma più continua sul terzo tiro per evitare il
camino svaso ma con caratteristico e simpatico cuneo (IV+).
Accesso (da relazione originale):
"Da Treschè Conca raggiungere contrà Mosca, dove si lascia l’auto nel piccolo parcheggio poco sotto l’abitato. Imboccare la forestale che scende a valle e dopo 250 metri prendere la prima strada a dx che si incontra (bollo CAI n° 633). Proseguire fino ad un grande prato aperto dopo il quale la strada diviene evidente sentiero. Percorrerlo in discesa (tratto attrezzato con corde fisse) fino ad un enorme masso con bollo CAI. Abbandonarlo e prendere un’esile traccia sulla dx (ometti) che in breve conduce all’attacco dell’itinerario (luna gialla incisa alla base). (20/25 min dall’auto)."
Discesa (da relazione originale):
"Dall’ultima sosta alzarsi per pochi metri nel bosco fino ad intersecare un’evidente traccia di
camosci. Seguirla verso dx (viso a monte) costeggiando il ciglio della parete per pochi minuti fino a ricollegarsi nuovamente con il sentiero n° 633 che riporta all’auto. (5 min fino al sentiero n° 633 + altri 10 minuti fino all’auto)."
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