Bel concatenamento con più di 400 m di sviluppo in quel di Biacesa sulle tre fasce rocciose della parete Sud di Cima Capi, comunemente chiamata Regina del Lago nome derivante dalla falesia che prende il nome dalla via che andremo a percorrere.
Prima fascia: Via TOPO GIGIO
Si raggiunge facilmente oltrepassando la galleria della vecchia strada del Ponale. La prima fascia è quella immediatamente la strada, la via attacca tra Caino e Abele e Via Plaisir.
L1 (5c, 30 m) Diedrino tecnico e poi placca di spalmo, sosta comoda su albero, conviene sostare oltre il bosco.
L2-L3 (5c, 40 m) Unibili in un unico tiro lungo intermezzato da una cengia, sopra la cengia diedrino e placca tecnici.
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Seconda Fascia: Via REGINA DEL LAGO
Terminata Topo Gigio si percorre la straccia verso sinistra in salita, si oltrepassa il monotiro Pappa (Settore C) e si posegue costegiando l'evidente falesia. La via attacca in prossimità di una bella placca sormontata da diedro fessurato. Nome alla base, primi due tiri unti, soste tutte con catena.
L1 (5c, 20 m) Bel diedro fessurato con placca a buchi.
L2 (6a+,15 m) Diedro atletico poi placca
L3 (5c, 15 m) Traverso verso destra poi dritti per muretto lavorato
L4 (3a, 20 m) Facile uscita su placche abbattute
Terza Fascia: Via IL SOGNO DI CARLO
Terminata la Regina del Lago si cercano e seguono le tracce con radi ometti che conducono al sentiero di accesso al settore A della falesia. Una volta raggiunta percorrerla tutta verso destra faccia a monte fino all'attacco qualche metro prima del Cadetto del Lago. Scritta sbiadita e chiodo arancione. La via presenta 3 trasferimenti per cercare le placche migliori e spostarsi sul ramo sinistro della parete. Nel secondo trasferimento interseca il Sentiero del Bec che conduce alla via ferrata di Cima Capi, dalla sosta sul sentiero è possibile calarsi con due doppie per il rientro più rapido che evita il raggiungere Biacesa.
ps. Prestare attenzione, molte piastrine sono state rubate da persone incivili che non meritano di far parte della comunità arrampicatoria ma solo della comunità dei cosidetti Ladri.
Il Sogno di Carlo |
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