Zona: Ceraino
Sviluppo: 3/4 lunghezze (80 m)
Esposizione: E
Difficoltà: V+
Chiodatura: Presente
Materiale: 10 rinvii, cordini, dadi o friend
Discesa: Doppia
Tempo: 2 h
Partecipanti: io, Sandro, Andrea, Michele
Una delle vie storiche della falesia di Ceraino, siamo a nella chiusa di Rivoli in territorio veronese, aperta nel 1979 da Emiliano Zocca detto "El Soca". Essa sale l'evidente camino a picco sul sottostante fiume Adige, la si individua facilmente percorrendo il sentiero basso che costeggia pareti e fiume fino ad un salto roccioso servito da cordone con nodi. Da li ci si assicura ad un alberello e si sale su dritti fino alla prima sosta. La spittatura effettuata con giusta parsimonia conservando lo spirito esplorativo della prima salita è comunque compensata con una roccia dal grip eccezionale e la possibilità di integrare in fessure con friend medi e dadi. Dopo la prima sosta appesa si supera un tratto leggermente strapiombante e scavalcando un ceppo di Fico si giunge ad un comodo terrazzino su cui si recupera il secondo da una sosta con anello nuova di zecca. Da qui la via che apparentemente termina, prosegue senza protezioni superando un facile camino fino a giugere ad un tratto boscoso (albero con cordone di calata) lo si risale fino ai pressi di un foro nella roccia simile ad una grotta, noi volendo raggiungere la sommità abbiamo salito l'altro facile camino fino a raggiungere un altro terrazzo boscoso (cordino con anello di calata) da questo punto con un altro risalto si raggiungerebbe la sommità della falesia ma avendo lasciato il materiale alla base ci siamo calati con due doppie da 30 mt fino al punto di partenza.
Senza ombra di dubbio, a mio parere, la via meriterebbe una sistemazione della parte alta, anche solo ripulendo dalla vegetazione, aumentandone così lo sviluppo a scapito però della continuità dell'arrampicata, rimane comunque una via spettacolare in un ambiente che non ha eguali nel Nord Italia.
Primo tiro |
La Chiusa |
Dalla seconda sosta |
Il camino alpinistico sopra la seconda sosta |
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