lunedì 12 ottobre 2020

Castel Presina: Senza chiedere il permesso (6a+, 160 m, 5c obb.)

Zona: Castel Presina
Sviluppo: 160 m
Esposizione: E
Tempo: 2,5 h
Difficoltà: 5c (6a+, 1 pass.)
Materiale: singola, 12 rinvii, cordini

Nuova chicca del Pinamonte su quello che praticamente è il suo settore a Castel Presina all’estremo bordo destro, quello più grigio. Ricalca un vecchio tentativo, sono visibili 2 chiodi sul primo e secondo tiro e la scritta “progetto” alla base, da qui il nome. Riassumendola potremmo definirla più bella di Evitando il Frio per qualità della roccia, leggermente più facile ma con la pecca di avere un tratto di trasferimento nel bosco pensile, l’unica della parete da questo punto di vista, questo fa perdere la caratteristica principale di Castel Presina data dall’esposizione onnipresente. Chiodatura artigianale e abbondante, soste artigianali alcune senza anello con solo catena, sole dalla mattina fino alle 15.00.L’attacco evidente, 10 m a destra di Evitando il Frio aggirando lo spigolo, scritta sbiadita “Progetto” sotto ad una rossa fessura camino tra il grigio e il rosso che da qui ricomincia verso destra sulla verticale del bosco pensile.

L1 Si parte nel camino su roccia gialla ben appigliata ma da ripulire (1 spit alto, eventuale clessidra da ripassare più bassa), ci si sposta sullo spigolo a sx e dopo qualche metro sosta appesa a dx, 25 m, 5c

L2 Si sale il diedrino e placca con molte tasche, traversino verso dx un pò ostico, sosta sotto il diedro/camino di "evitando il frio", 5b-6a

L3 Si traversa ancora a dx e poi dritti su muro ben appigliato, si sosta o in parete o nel bosco su piante (corde fisse) 30-40 m 5c

L4 Risalito il bosco si attacca la parete finale, pilastro verticale con ottime prese, uscita aggettante sulla destra, sosta comoda, 20 m 5c

L5 Ancora bellissima placca lavorata con buchi e tasche con passo finale per l’uscita da uno strapiombino con canne e passo obbligato su goccia  (6a+) 20 m

Rientro classico come per le altre vie del settore, si è a poche decine di metri dal sentiero della soprastante falesia.









 


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