Sviluppo: 200 m
Esposizione: SW
Tempo: 5 h
Difficoltà: VII, VI+ obb.
Discesa: 2 doppie
Materiale: NDA doppiare friend m-g
Ambiente ameno e rilassante quello del monte Toraro sull'altopiamo di Tonezza e con brevissimo avvicinamento: la via attacca quasi dal sentiero. Purtroppo non ci siamo potuti godere il panorama a causa di una nebbia autunnale fredda e persistente. I gradi della via sono a nostro avviso strettini a causa della roccia con svasi e rovesci di difficile interpretazione, sicuramente una scalata tecnica dove nulla è regalato e da non prendere sottogamba. Caratteristica della via è anche la fiasca di grappa che penzola dallo strapiombo del secondo tiro che purtroppo è fuori linea e non abbiamo potuto assaggiarne il contenuto. Portare una serie completa di friends prediligendo i medio-grandi, il tiro chiave è ottimamente chiodato mentre il passo di decisione dello strapiombo ammanigliato di L3 non è protetto e serve un friendone giallo per non volare direttamente sulla cengia di sotto. Il resto della via è sufficientemente chiodato, attenzione al diedrino liscio sopra alla grottina di L5 dove il chiodo di protezione tende ad uscire, quindi ribattetelo. Il tiro del diedro fessurato di IV+ (L6) è da incorniciare.
L2 con il caratteristico fiasco da grappa. |
L5 |
L3 |
La prima aerea doppia |
Prima relazione, successivamente L3 è stato smezzata con una sosta intermedia |
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