martedì 26 marzo 2013
lunedì 18 marzo 2013
SnowAlp Cima Trappola
Zona: Cima Trappola (1850)
Sviluppo: 6 km circa
Esposizione: S-E
Difficoltà: MS
Materiale: Ciaspole-Bastoncini
Partenza: Parcheggio S. Giorgio
Discesa: Vallon
Tempo: h 2.30
E' il 17 Marzo ma l'inverno quest'anno non se ne vuole andare (per fortuna..). Neve, vento e sopratutto tanta nebbia hanno un pò guastato la breve salita a questa cima sopra gli impianti di risalita di S. Giorgio. Siamo alle propaggini orientali della Lessinia, Cima Trappola è un must per ciaspolatori, scialpinisti e snowboarder agli inizi, si tratta di una salità breve, poco faticosa e forse l'unica della lessinia in cui si può surfare con la tavola senza impiantarsi, viste le caratteristiche decisamente collinari dell'altopiano veronese.
Insomma vale la pena fare questo giro più per i panorami sul vicino gruppo del Carega e oltre fino al Brenta, Adamello, Presanella e Cevedale che non per la discesa in se che dura solamente 10 minuti.
Si può salire in tre modi a mio avviso, il più gogliardico con gli impianti dal Rif. Gaibana attraversando poi tutte le creste, il più breve risalendo il Vallon (dove si trova lo skilift della baby) e il più lungo e soddisfacente, partendo il direzione di malga Malera compiendo un ampio giro attorno a Castel Malera e poi risalendo tutte le creste fino alla cima.
Per compiere una discesa degna di tale nome, dalle cima scendere a sinistra per l'ampio pendio non coperto da mughi, rimanere il più possibile in costa passando sopra il "Buco del Vallon" (dolina) stando attenti a non finirci dentro ovviamente, poi tavola dritta a manetta fino in fondo per non impiantarsi vista la scarsa pendenza dell'ultimo tratto.
Cima Trappola con lo snow falla una volta col bel tempo, portaci una volta una morosa, alla terza meglio spostarsi su altri "lidi".
Sviluppo: 6 km circa
Esposizione: S-E
Difficoltà: MS
Materiale: Ciaspole-Bastoncini
Partenza: Parcheggio S. Giorgio
Discesa: Vallon
Tempo: h 2.30
E' il 17 Marzo ma l'inverno quest'anno non se ne vuole andare (per fortuna..). Neve, vento e sopratutto tanta nebbia hanno un pò guastato la breve salita a questa cima sopra gli impianti di risalita di S. Giorgio. Siamo alle propaggini orientali della Lessinia, Cima Trappola è un must per ciaspolatori, scialpinisti e snowboarder agli inizi, si tratta di una salità breve, poco faticosa e forse l'unica della lessinia in cui si può surfare con la tavola senza impiantarsi, viste le caratteristiche decisamente collinari dell'altopiano veronese.
Insomma vale la pena fare questo giro più per i panorami sul vicino gruppo del Carega e oltre fino al Brenta, Adamello, Presanella e Cevedale che non per la discesa in se che dura solamente 10 minuti.
Si può salire in tre modi a mio avviso, il più gogliardico con gli impianti dal Rif. Gaibana attraversando poi tutte le creste, il più breve risalendo il Vallon (dove si trova lo skilift della baby) e il più lungo e soddisfacente, partendo il direzione di malga Malera compiendo un ampio giro attorno a Castel Malera e poi risalendo tutte le creste fino alla cima.
Per compiere una discesa degna di tale nome, dalle cima scendere a sinistra per l'ampio pendio non coperto da mughi, rimanere il più possibile in costa passando sopra il "Buco del Vallon" (dolina) stando attenti a non finirci dentro ovviamente, poi tavola dritta a manetta fino in fondo per non impiantarsi vista la scarsa pendenza dell'ultimo tratto.
Cima Trappola con lo snow falla una volta col bel tempo, portaci una volta una morosa, alla terza meglio spostarsi su altri "lidi".
Blu salita, rosso discesa |
Malera |
martedì 5 marzo 2013
Freeride Punta Tognola
Giornata per nulla alpinistica ma non meno spettacolare all'Alpe Tognola (S. Martino di Castrozza) in compagnia dei miei amici riders Ale, Ronco e Mario. Tra una pista, un giro in snowpark e un giro di birre c'è stato del puro freeride: il mio obbiettivo principale della giornata. Consiglio quindi un fuoripista che ci ha letteralmente galvanizzati tanto da ripeterlo due volte, servito dalla seggiovia di Punta Tognola (e qui subentra l'etica..si, me ne vergogno un pò).
Scesi dalla funivia scendere a sinistra, dopo i primi due stretti tornanti uscire di pista a destra, stare alti quasi sotto le rocce passando sotto la funivia e continuare in traverso scendendo fino a sotto al secondo cono di valanga che scende dalla cima (attendere nevi assestate!!!). Da qui scendere per via non obbligata a Malga Tognola (traccia rossa) oppure alla seggiovia che serve lo snowpark guadagnando ulteriore discesa (traccia blu).
Prestare attenzione a non volare sopra ai grossi massi nella parte centrale del pendio e, se si sceglie la seconda opzione, al ripido muro nella parte che costeggia il canalone alla dx idrografica sopra il bosco che potrebbe innescare pericolose slavine.
Buone surfate!
Scesi dalla funivia scendere a sinistra, dopo i primi due stretti tornanti uscire di pista a destra, stare alti quasi sotto le rocce passando sotto la funivia e continuare in traverso scendendo fino a sotto al secondo cono di valanga che scende dalla cima (attendere nevi assestate!!!). Da qui scendere per via non obbligata a Malga Tognola (traccia rossa) oppure alla seggiovia che serve lo snowpark guadagnando ulteriore discesa (traccia blu).
Prestare attenzione a non volare sopra ai grossi massi nella parte centrale del pendio e, se si sceglie la seconda opzione, al ripido muro nella parte che costeggia il canalone alla dx idrografica sopra il bosco che potrebbe innescare pericolose slavine.
Buone surfate!
Trova l'intruso.. |
Punta Toniola, e Colbricon a destra |
venerdì 1 marzo 2013
Vajo, che passione!!
Oggi voglio condividere con voi questa importante risorsa, essendo la prima edizione della guida in oggetto oltre ad essere introvabile è stata soppiantata da ben altre due nuove guide nel 2012, decisamente ben più vaste e complete, divise per zone: "Zevola-Tre Croci" e "Sengio Alto-Pasubio".
Io sono in possesso delle ultime edizioni ma per la prima ho dovuto fare non poche ricerche per riuscire a trovarla e scansionarla. Con questo file-share non voglio assolutamente danneggiare l'interesse del gentilissimo e bravissimo autore, anzi vi invito ad acquistare i due nuovi volumi scrivendo in privato direttamente a lui (..ve le manderà in breve tempo ed autografate ^^)
https://docs.google.com/file/d/0B4yhYKhl_efpaEtuZlp1Q1FCRkE/edit?usp=sharing
ciao
Manu
Io sono in possesso delle ultime edizioni ma per la prima ho dovuto fare non poche ricerche per riuscire a trovarla e scansionarla. Con questo file-share non voglio assolutamente danneggiare l'interesse del gentilissimo e bravissimo autore, anzi vi invito ad acquistare i due nuovi volumi scrivendo in privato direttamente a lui (..ve le manderà in breve tempo ed autografate ^^)
https://docs.google.com/file/d/0B4yhYKhl_efpaEtuZlp1Q1FCRkE/edit?usp=sharing
ciao
Manu
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