mercoledì 20 luglio 2016

Via Terzulli all'Adamello

Bella e facile ascensione e non troppo affollata, da non sottovalutare per lo sviluppo totale (22 km) e 2000 mt di dislivello. Facendo tappa al Rif. Gnutti, piccolo ed accogliente, passando per le micidiali scale del Miller. Si percorre tutta la val Miller fino alla palude del pantano del Miller da li per sfasciumi e nevaio si giunge all’attacco (bollo rosso evidente). Da qui si sale con facile arrampicata, se si ha dimestichezza si può salire e scendere anche slegati, fino al passo dell’Adamello. Da qui con facile camminata su ghiacciaio, attraversando una fascia rocciosa, si perviene alla cima. Discesa per lo stesso percorso di salita.

Primi tiri della Terzulli

Ultimo tratto impegnativo


In uscita sul ghiacciaio


Dalla cima dell'Adamello




venerdì 8 luglio 2016

Ibex, Piccolo Lagazuoi

Zona: Fanis
Sviluppo: 10 lunghezze
Esposizione: SO
Difficoltà: V
Protezioni: Miste
Materiale: 10 rinvii
Discesa: Sentiero
Tempo: 4 h
Partecipanti: io, Simone

"Capra Ibex" nome scentifico del bel Stambecco, "Nomen omen" della via, ovvero come si muove il nostro ardito amico cornuto anche noi saliamo, con questa via, una successione di cenge e risalti verticali per 400m di sviluppo fino a sbucare sul magnifico balcone sommitale del Piccolo Lagazuoi, sempre in sicurezza e senza mai superare il V grado.

La via è da ritenersi parzialmente alpinistica in quanto sono presenti spit di passaggio e alcune soste con spit, è comunque possibile integrare con friend dadi e cordini dove la lunghezza delle protezioni inizia ad essere eccessiva. Personalmente abbiamo trovato un po bagnato il risalto nerastro sul 4° tiro, per il resto la via è stata piacevole così come il comodo rientro dal sentiero del Kaiserjager. Consigliabile.




Primo tiro



Terzo tiro


Quinto tiro



Settimo tiro



Nono tiro, ultime difficoltà