Zona: Surtana
Sviluppo: 170 mEsposizione: SO
Tempo: 2 h
Difficoltà: V max
Discesa: a piedi
Materiale: friend medi, cordini.
Classica linea di spigolo nel cuore del Supramonte, che si sviluppa lungo la cresta centrale del versante occidentale del Monte Oddeu. Dopo due tiri di raccordo, la via entra nel vivo con arrampicata elegante e continua, su calcare compatto e scolpito, tipico della zona. L’itinerario è logico e mai banale, con tratti centrali entusiasmanti e movimenti sempre interessanti, talvolta esposti quanto basta per rendere la progressione appagante.
Pur senza difficoltà elevate, l’ambiente selvaggio e il carattere d’avventura le conferiscono un sapore da via classica completa. Ideale in mezza giornata e perfetta nelle stagioni intermedie, quando non fa troppo caldo. Le soste sono a fix e sulla parte bassa è presente qualche tratto detritico.
Accesso
Dal ponte Sa Barva (strada per le gole di Gorroppu) si attraversa il torrente e si segue la pista sterrata in direzione est. Dopo circa 300 m si trovano le indicazioni per Tiscali (sentiero 481) dove si parcheggia.
Si risale la Scala di Surtana, ripido sentiero a tornanti, fino a un tratto pianeggiante e a una breve discesa. Poco prima di entrare nel Doloverre, una traccia a sinistra segnata da ometti porta verso la base della parete.
L’attacco si trova in corrispondenza dello spigolo centrale del versante ovest del Monte Oddeu, nei pressi di una placca piatta sgombra da vegetazione e un grande ometto che segna anche la discesa dalla vetta. Seguire la traccia verso sinistra nella macchia per alcune decine di metri fino a un masso da cui parte la via. XV inciso nella roccia. 1h15’.
Descrizione
L1 Si sale lo spigolo restando leggermente a destra all’interno. Sosta su fix. (40 m, III, passo III+)
L2 Partenza a sinistra del filo, lo si scavalca subito (1 chiodo) per raggiungere un albero con cordone. Poi si prosegue sulla sponda destra di un canale e si supera una breve placca compatta (1 chiodo). Sosta su fix sotto un albero. (35 m, III, passo III+)
L3 Si aggira a sinistra uno strapiombo (1 chiodo), quindi traverso a destra fino alla sosta su fix. (15 m, III, passo IV+)
L4 Breve muretto, traverso a sinistra verso una sosta di altra via, poi muretto verticale (1 chiodo) in piena esposizione. Sosta su fix. (25 m, III+, passo IV+)
L5 Traverso a destra, poi diedro (1 chiodo) su roccia lavorata e appoggi minimi. Passaggio più tecnico della via. (25 m, III+, passo V-)
L6 Cresta finale con qualche roccia mobile. Si aggira un ginepro, poi breve canalino fino alla sosta. (30 m, III+)
Discesa
Dalla vetta si segue una cengia per circa 50 m (due passaggi leggermente esposti), quindi si prosegue in discesa seguendo attentamente gli ometti fino al sentiero di avvicinamento. 45’.





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