Sviluppo: 300 m
Esposizione: N-E
Difficoltà: AD - II°
Materiale: Picca, ramponi, corda, cordini e qualche friend
Discesa: Via normale
Tempo: 8h
Partecipanti: io, Sandro
Fotocronaca riassuntiva ed esaustiva (in tutti i sensi...) di una giornata che non dimenticheremo facilmente. La cresta est della Presanella mi ha toccato nel profondo, andando a sondare tutti gli aspetti dell'andare tra cime rocciose e ghiacciate, un vero battesimo dell'alpinismo anche se per noi non era certo il primo 3.000. Diciamo il primo 3.000 con incognite.
Roccia, rampe ghiacciate, conserve (non di verdura), nebbia, freddo, acqua, grandine, smarrimenti, botte di culo metereologiche, visioni mistiche e morene interminabili...Andate a farla cosa fate ancora li?
Alta val d'Amola, oggi splende il Sol |
Raggiungendo l'attacco della cresta |
Inizia a salire la nuvolaglia |
Unico momento in cui s'è vista la cresta |
Rampa finale |
Sole befardo della cima |
Il bivacco Brigata Alpina Orobica |
In discesa |
Qui mentre vaghiamo persi sul ghiacciaio del Nardis |
4 cantoni, la via di discesa più lunga |
E' la fine....ah no ecco il rifugio.. |
Mammasantissima |
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